Il significato della parola krav maga, ha origini israeliane e significa letteralmente “combattimento a contatto” oppure “combattimento corpo a corpo”. Il krav maga è un sistema di tecniche di combattimento e sopravvivenza nato in Israele nella prima metà del xx secolo grazie ad un ufficiale dell’esercito, esperto in tecniche di lotta occidentali, Imi Lichtenfeld.
Nato a Budapest nel 1910 ma cresciuto a Bratislava, all’epoca capitale della Slovacchia, Imi apprese la passione per le attività’ fisiche e sportive grazie alla figura del padre, Samuel, esperto di lotta e sollevatore di pesi. In questo contesto, Imi mosse i primi passi nel mondo del combattimento. Nel 1928 vinse il Campionato giovanile di lotta libera, qualche tempo dopo ripete’ nel Campionato “master” di lotta libera nazionale e di lì a poco fece valere le sue qualità’ anche agli internazionali di ginnastica e a un torneo nazionale di boxe.
Gli anni successivi furono un susseguirsi di successi sportivi che testimoniano la sua incredibile predisposizione per gli sport da combattimento. Verso gli anni trenta si trovò ad affinare le sue tecniche di combattimento per le strade, infatti,insieme ad alcuni amici, costituì un gruppo che si addestrava specificatamente a scontri con le bande sempre più numerose di antisemiti.
Nel 1940 lasciò Bratislava per trasferirsi in Palestina. Su richiesta del governo Israeliano gli venne richiesto di sviluppare un sistema di combattimento efficace ma rapido da apprendere, al fine di addestrare le neonate forze speciali israeliane impegnate subito in una durissima lotta di invasione. Nel 1944 partecipò alla costituzione dell’esercito israeliano, addestrando diverse unità di élite di Hagana e Palmach. Per oltre 20 anni mise a disposizione della forza di difesa israeliana la propria esperienza nel combattimento, contribuendo a forgiare,quella che ancor oggi e’ una delle unità speciali più’ preparate tecnicamente nel combattimento corpo a corpo,del mondo. Il risultato della sua opera fu un sistema di tecniche semplici ma molto efficaci, nate appunto per essere apprese in breve tempo.
Il krav maga risponde a criteri di tipo militare quali la risolutezza e la rapidità con cui si arriva al risultato finale che e’ quello della neutralizzazione definitiva dell’aggressore. La peculiarità’ del krav maga e’ quella di puntare direttamente ai punti vitali del corpo, quali: genitali, carotide, occhi etc. A ciò si aggiunga anche la grande attenzione che riveste la preparazione di tecniche atte a fronteggiare nemici armati, sia di armi da fuoco, che di armi bianche, (coltelli, bastoni ecc. ecc.).
Grazie a Imi Lichtenfeld, oltre che in Israele, il krav maga si è diffuso in paesi dove è maggiore la presenza delle comunità ebraiche, o la dove si sono sviluppati solidi canali di collaborazione in ambito militare e di intelligence. Le principali scuole di addestramento di questi sistemi si trovano negli USA, in Russia, in Francia, in Brasile ed in Italia, paesi che hanno forti legami con Israele e il mondo ebraico. Il krav maga viene studiato nelle accademie dei più famosi servizi segreti (Mossad, CIA ecc.) e corpi speciali di polizia (come l’FBI) o esercito (come il Col Moschin ecc.) con una sempre più massiccia diffusione in Italia tra le forze dell’ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, ecc..), i reparti militari d’ élite fino ad arrivare agli operatori della sicurezza e vigilanza privata (es. guardie del corpo).
Dopo anni passati al servizio dell’esercito, Imi si ritirò non rinunciando però a diffondere le tecniche apprese e raffinate negli anni. Infatti adattò il krav maga a scopi civili per renderlo praticabile a tutti, al fine di permettere a ogni persona di muoversi, liberamente e tranquillamente, in qualsiasi ambiente. Da anni ormai il krav maga è divenuto una realtà, anche per i semplici cittadini, nell’ambito della difesa personale, questo grazie al serio lavoro di diverse federazioni e organizzazioni esistenti. Il Krav Maga viene scientificamente studiato e sviluppato adattandolo a quello che possono essere situazioni reali di pericolo di fronte alle quali si può trovare una persona comune. indipendentemente dalla corporatura o dal sesso (donne, uomini e ragazzi), e dal luogo o situazione in cui ci si trova (a piedi, in auto, in ambienti chiusi o aperti, etc…).
Le caratteristiche del Krav Maga sono istintività, semplicità e praticità. L’obbiettivo del krav è quello di far ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo, utilizzando tecniche semplici e dirette, che non devono necessariamente essere coreografiche, ma semplicemente efficaci per il raggiungimento dell obbiettivo finale, la salvaguardia della propria incolumità’. Il krav Maga diventa quindi una valida risposta in caso di aggressione, quando non vi è più margine di dialogo e lo scontro fisico diventa inevitabile.